31 maggio 2007

Intermezzo giocoso

In attesa dei resoconti londinesi, ecco per voi un meraviglioso animaletto degli abissi... Ma non sembra anche a voi un Pokémon??? (peccato sia grande circa 1,5 m!)

29 maggio 2007

Back from the future

Eccoci qui! Siamo finalmente (mhhh... io sarei rimasta lì ancora qualche mese) tornate da Londra!! Nei prossimi giorni aspettatevi recensioni più o meno esilaranti del nostro tour attraverso la più incasinata delle città dopo Il Cairo.
Vediamo subito una serie di note positive sulla città, prima di addetrarci nei dettagli personali e nelle impressioni:
  • ci sono migliaia di macchine in più per il centro... ma i londinesi si fermano per farti attraversare la strada (non come qui, che se ti vedono sulle strisce accelerano per passarti avanti - o sopra, se possibile)
  • piove spesso, ma ci sono tanti posti dove ripararsi
  • è tutto caro, ma vendono del sushi buonissimo per poche sterline in un banchetto di Camden
  • per 70pence puoi farti scaldare per un'ora da un tè rovente (che non diventa tiepido prima di mezz'ora, per cui puoi usare il bicchiere come fornetto portatile)
  • a Camdem puoi trovare qualsiasi cosa, commestibile e non, proveniente da qualsiasi parte del mondo
  • nella libreria Waterstone (definita la più grande d'Europa) puoi prendere un caffè, un pranzo, oppure scegliere un pacco di libri dagli scaffali e portarteli alle poltrone, dove puoi parcheggiarti per ore a sfogliarli... e, niente paura, se devi usare il bagno ... c'è!
  • si dice che si spende troppo per il cibo... sbagliato! al supermercato hanno dei cibi pronti fatti sul momento che costano circa 1 sterlina o poco piùù
  • nella metropolitana transitano ogni giorno milioni di persone... ma è più pericoloso prendere un autobus a Trieste (borseggiatori? no, vecchiette sgomitanti!!)
  • tanti musei sono gratis (qui c'è anche una nota negativa, leggere sotto)

Note negative?Sì, ok, ce ne sono... ma non sminuiscono la meraviglia (almeno la mia) verso la città
  • piove
  • la metropolitana è una meraviglia, ma per raggiungere i treni devi fare chilometri a piedi e centinaia di scale
  • i musei non gratuiti costano una fortuna (ma sono ben organizzati)
  • non abbiamo trovato semplice yogurt bianco....
  • nonostante le restrizioni sul traffico lo smog è terribile
  • i pullmann della Terravision hanno fermate e orari casuali, nonostante le indicazioni precise
  • il servizio nel pub da noi frequentato riesce ad essere peggiore del servizio dei locali triestini....

Per ora è tutto, lascio la parola alle singole impressioni delle partecipanti al viaggio :D