30 novembre 2007

Sad in the City - Episodio 14

"Io voglio notti di alcool, di tutto... altro che cioccolata calda al sabato pomeriggio!" è_é

"Il desiderio sessuale in questa città è come essere affamati in una discarica."

"Ma non era tua amica?"
"E' stata degradata a clistere."

"Silvia! Basta farti del male! Lascia che te lo facciano gli altri :D"

26 novembre 2007

False Figure da Fogne

In sei al cinema. Francesco ha comprato un bidone di popcorn che ci passiamo su e giù. Ester (una ragazza minuta, carina, riservata... una fatina) a fianco a me li mangia felice per tutto il primo tempo; io ne mangio un po' verso metà film. Quando il bidone torna dimezzato tra le mani degli uomini, Pablito non ha dubbi: quella fogna di Silvia si è di nuovo fatta riconoscere! Additiamola a tutti come tale!
>__<
Il prossimo che mi viene a dire che l'aspetto fisico non conta lo prendo a sberle.
Livello odierno di fastidio: 9.

24 novembre 2007

Silenzio Assenzio

La Preferita, locale di degustazione di alcolici di una certa levatura. A un tavolo nella saletta di sopra, al lume di candela, quattro individui si sganasciano assai poco signorilmente:
- Sara sta cercando le risposte di una vita in fondo a una pinacolada
- Ursula cerca di leccare il bicchiere della grappa al marzapane (ormai vuoto) senza farsi sgamare dalla cameriera
- Silvia, dopo il white russian, è in una dimensione tutta sua
- Pablito guarda il bicchiere che conteneva il suo nocino e decide che deve riempire ancora un po' i suoi vuoti interiori.
Passa la cameriera, con la sua solita aria compita e professionale.
"Scusa, ci porteresti la lista?"
"Di cosa?" (giustamente, hanno liste per ogni tipo di alcolici)
"DEL BEVER!"
La cameriera gli molla un pacco di una ventina di menù diversi e ci guarda come dei trogloditi. Non si avvicina nemmeno più e dobbiamo sbracciarci per fare le altre ordinazioni.
"Che cos'ha dentro il Black Bounty?"
"Cocco e cioccolato. E' analcolico, ma se vuoi possiamo aggiungerci qualcosa."
"Sì, allora lo prendo, ma mettici l'alcool." (e già qui la povera signorina rabbrividisce pensando "perché sempre a me i clienti buzzurri?")
"Io vorrei questo" e indica una voce sulla lista dei tipi di assenzio.
"Scusa, non ho capito, quale?"
"MA LI GAVE' TUTTI?"
T__T
La cameriera è stata cmq vendicata. L'assenzio black scelto da Pablito non è quello che lui si aspettava. "Mmm che gusto strano... sembra... sciroppo per la tosse."
"E' vero! uno sciroppo di quand'ero bambina..."
[nulla, continua a ravanare nei resti della pinacolada]
[annusa e allontana con totale disgusto] "Miodio ma è ANICE PURA!!! Come lo sciroppo Backtrim! IO NON SOPPORTO L'ANICE!!!"
"Nemmeno io" T__T

19 novembre 2007

Magia!

Quando ero piccola, passavo tantissimo tempo a fantasticare. Di solito non pensavo a cose che avrei potuto fare in futuro, da grande. Pensavo a cose che non sarebbero accadute mai, avventure fantastiche in mondi fantastici. E ricordo anche che tutto il resto mi annoiava tremendamente. Passavo interi pomeriggi (e mattine) davanti alla tv, ai libri, ai fumetti. Certo ricordo anche la sensazione di magia che provavo pensando a Babbo Natale, o quando scoprivo una cosa nuova, o quando pensavo che certe cose accadessero per certi motivi (e qui non faccio esempi se no mi prenderete per i fondelli per tutta la vita :D :D :D).
Ora invece, a ventotto anni, dopo che è passato tanto tempo da quella volta, non mi annoio più. Non passo più il tempo a fantasticare, perché adesso posso fare. E’ finalmente arrivato il momento in cui posso plasmare la mia vita, realizzare i miei sogni, fare cose meravigliose.
L’infanzia è un’età stupenda, a suo modo. Ma anche l’età adulta ha la sua magia, che durante l’infanzia non puoi vivere. La vita è sempre, e comunque, piena di magia.

17 novembre 2007

Ispirato da Jadesoturi

A volte ci si attacca con tutte le forze a una cosa o a una persona, che sembra significare così tanto per noi. Stringiamo forte forte per paura che scappi e poi ci troviamo a mani vuote. Com'è possibile averla persa quando ci abbiamo messo tanta attenzione, tanto sentimento?
Il fatto è che non è mai stata nostra.
La matematica insegna che la risposta più semplice spesso è quella esatta.
E se ci manca qualcuno che non conosciamo davvero, ci manca l'idea che abbiamo di quella persona, come dire che diamo un volto a un nostro vuoto.
Jadesoturi è un film che abbiamo visto ieri nell'ambito del Scienceplusfiction Festival. Forse nei prossimi giorni faremo dei post sulle pellicole che abbiamo visto, compresa questa.

08 novembre 2007

Falso dilemma

"Non ho mai conosciuto una persona che vorrei così tanto allo stesso tempo uccidere tra infiniti tormenti e avere accanto; visto che è più facile ucciderlo, il suo destino è scritto."