30 settembre 2011

Vita saviglianese

Ed eccoci qui, dopo già ben 2 settimane di permanenza in quel di Savigliano.
Il paese - scusate, la città - è decisamente carino, quasi al limite del tipico paese di provincia da telefilm americano. Il centro è tutto più o meno pedonale, quindi la gente si muove a piedi o in bicicletta. Per ora stiamo sperimentando con metodo scientifico gli aperitivi nei vari bar :D

Riassumendo queste 2 settimane, ecco qui le mie considerazioni e commenti (al di là di commenti su convivenza, cambio vita, etc che sono più scontati):
- ho una biblioteca (fornita anche di libri nuovi) a 400m da casa (e per fortuna aperta il sabato pomeriggio)
- è notevole vivere a 10 minuti a piedi (o 4 in macchina) dal treno che ti porta al lavoro, a 10 minuti a piedi dal centro storico e da un supermercato ben fornito.
- all'odore di campagna ci si abitua...
- la raccolta differenziata è fantastica... tu appoggi le immondizie fuori dal portone e qualcuno le porta via (altro che farsi la scala per portare la plastica, il vetro e la carta nei cesti appositi)
- lavorare in un ufficio con altre persone è divertente (anche se non ci sarà mai confronto con il lavorare per conto proprio)
- finalmente ho un badge che apre una porta chiusa elettronicamente....
- al politecnico hanno un distributore di acqua refrigerata per riempirsi le bottigliette (niente sprechi di plastica)
- a Torino c'è di tutto, ma non ho ancora fatto neanche un giretto (quando finisco alle 17 per ora non vedo l'ora di tornare a casa... ahaha)
- riesco sempre a sedermi sul treno (speriamo non cambi sta cosa) . Ieri ho visto il primo controllore dopo 2 settimane....

11 settembre 2011

Savigliano

Ed ecco a voi una preview sulla ridente cittadina di Savigliano... una sorta di Wisteria Lane meno pretenziosa, ma piuttosto carina. Nel primo giro esplorativo ho scoperto che:

  • i negozi stanno chiusi di giovedi pomeriggio
  • ci sono le piste ciclabili e un servizio (gratuito?) che si chiama bicincittà (uno prende una bici in un posto e la può lasciare in un altro)
  • esistono ben 2 linee di bus gratuite... peccato che abbiano gli orari utili a chi non lavora... ahahah!
Ed ecco a voi una prima selezione fotografica (il parco che vedete ce l'ho sotto casa :) )





31 agosto 2011

Rolling West

Direi che dopo quasi due anni di blog in agonia, sia giunto il momento di ricominciarlo, soprattutto dal momento che :
1. inizio un un nuovo lavoro
2. mi trasferisco nel profondo ovest (da qui il titolo del post... rolling... ehm.. troppi bagordi estivi... )

Alla domanda "metterai un peperone anche sul prossimo divano nuovo?", rispondo subito di no, dal momento che colui che condividerà la casa con me potrebbe ricredersi subito della mia sanità mentale, e fare un passo indietro.

Alla domanda "e Mimimma?", rispondo subito che intraprenderà il viaggio a fine mese, o all'inizio di Ottobre.. per permettere almeno 2 settimane di ambientamento alla sottoscritta (e per ovvi motivi logistici :D)

Alla domanda "dov'è che vai a stare?", prima di spiegare a voce, vi allego una pratica cartina gentilmente offerta da Google Maps. Il posto si chiama Savigliano (non Sevegliano, che sta in Friuli...) ed è una ridente cittadina a sud di Torino.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Per il resto... aggiornamenti e news dopo il trasloco :)


24 gennaio 2011

Tra me e me vinco io

Dialogo tra me e me al suono della sveglia:
"Ooh... il lavoro... mioddio! Devo licenziarmi..."
"Prima devi trovare un altro lavoro!"
"Please, ho bisogno di una pausa!"
"No ciccia, non puoi permetterti di stare senza lavorare! Su, in fondo quello che fai non è male, sei tu che sei una pigna lagnosa e ingrata! Dai, alzati e vai a lavorare!"
"Sì però..."
"Muoviti. ADESSO!!!"

Mica sono convinta però.

30 dicembre 2010

Una mattina di ordinaria sfiga

Quando la sveglia dovrebbe suonare alle 9 e tu sei sveglia già alle 8 non si comincia benissimo. Programma:
  1. fare delle fototessere (visto che le vecchie non si trovano, e già qui alcuni giorni di porconamento),
  2. fare colazione in bar
  3. rinnovare l'abbonamento annuale dell'autobus (per il quale è richiesta una fototessera).
Vado alla macchinetta delle foto fuori dal mercato, a due passi da casa. Mmm. E' di quelle vecchie e non ha nemmeno uno sputo di specchietto. Non dà resto. Costa 4 euro e io ho la banconota da 5. In quella mi chiama mia madre che comincia col solito "dove sei cosa fai come stai dove vai perché per come" e io decido che è un segno e punto sulla macchinetta della stazione ferroviaria, che mi ricordo essere di una generazione avanti.

In stazione ne approfitto e faccio colazione al bar - caffè pessimo e brioche di plastica - ed eccomi pronta con la moneta sonante. Acc! Non si accettano monete da 20 cent. Non si sputano i soldi già inseriti. Ca**o. Ho già inserito 3 euro, che cavolo faccio??? Mi affaccio e non passa un cane a cui poter chiedere aiuto. Corro fino alla ricevitoria dall'altra parte dell'atrio della stazione e mi faccio cambiare a moneta. Torno correndo, per fortuna i miei 3 euro sono ancora lì. I primi due scatti sono orrendi, e il terzo, quello che poi non si può cambiare, con gli occhi chiusi. Ecco là, 4 euro per delle foto da buttare via.

Vado dal tabaccaio a cambiare moneta e torno alla malefica macchinetta. Lo scatto è da ceffo da galera e scelgo anche il formato sbagliato, ma per la tessera del bus andrà bene lo stesso. Quando dopo le mostrerò a mia madre, il suo commento sarà "Eeeh che faccia incavolata! E che naso grande che ti è venuto!"

Esco dalla stazione e corro verso l'autobus. Appena ci arrivo davanti, chiude le porte e sgomma via.

25 dicembre 2010

Canta che ti passa!

Conoscete la vecchia canzone "Locomotion"?
Bene, metteteci invece questo testo! :)

Clicco copio incollo e una luce se impiza
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office
no so se go salvado e me ciapa la striza
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office

co' la vecia version se andava sai de balin
ma col 2007 qua xe sempre un casin
no posso proprio più
vai de open office per mi!

xe open source e libero
xe anche gratis
ara qua
xe sai bel
e forse quel no impianta el server

oooooooh

Mezz'ora a scriver mail e me se freeza lo schermo
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office
che prego o che bestemmio el masinin resta fermo
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office

CTRL ALT DEL no xe niente de far
la CPU tracolla toca andar riavviar
no posso proprio più
el Thunderbird fa per mi!

yeyeye

Tegnir insieme verti un 3 file xe un bisogno
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office
funziona tutto me comovo me par un sogno
se pianta l'Office uuuh se pianta l'Office

Ma parlo troppo presto no camina za più
trasmetterà i errori ma no va zo né su
no posso proprio più
sarà bon Linux per mi!

Xe open source e libero
dai dai
da Ubuntu in poi
xe anche più friendly
mmm
dai dai
(sfumando...)


(testo ispirato dalle vicende lavorative di Silvia col desktop remoto)

23 febbraio 2010

Sad in the City - Episodio 19

Grande rientro in occasione della festa di compleanno di Sara!

"Gli uomini sono tutti pigne, cambia solo il coefficiente di pignitudine."

"Orca se sento la birra!..."
"Anch'io! Sto vedendo Dio e gli Arcangeli, solo che ballano il rock!"

[si accascia su Ursula]
"Devi accoppiarti o morireeeeeeee ghe ghe nooo ma stai facendo un video perché non mi avvishiiiiii" (si sposta e sbava altrove)

[Silvia facendo ballare la panza]
"QUATO DANCE QUATO DANCE!!!"